Saul Bass è stato un maestro assoluto della grafica "nascosta": questo graphic designer e regista statunitense, vincitore di un premio Oscar, ha praticamente inventato i titoli di testa cinematografici e trasformato le locandine dei film in opere d'arte. Solo per citare alcune persone con le quali ha lavorato: Alfred Hitchcock, Otto Preminger, Billy Wilder, Stanley Kubrick e Martin Scorsese. Non certo gli ultimi arrivati.
Le opere più famose di Bass includono le locandine e le sequenze di titoli di film classici come:
"L'uomo dal braccio d'oro" (1955)
"Quando la moglie è in vacanza” (1955)
“Vertigo - La donna che visse due volte”(1958)
“Intrigo internazionale” (1959)
“Psyco” (1960)
Su Art of the title trovate tutte le sue intro cinematografiche ben catalogate.
Anche nel mondo grafico e pubblicitario è stato un gigante: giusto per fare un esempio, se abbiamo un logo dei Kleenex è opera sua, come questi altri loghi:
Per tutta la vita ha cercato l'illustrazione perfetta per animare quelle parti del mondo troppo statiche e dimenticate. Una caratteristica che mi emoziona e che lo fa entrare tra i miei maestri assoluti.
Oggi la sua eredità è raccolta da numerosissimi illustratori, tra i quali possiamo citare:
Noma Bar, designer e illustratore israeliano, celebre in Italia per le sue copertine su "Internazionale". La sua prima opera è stata una caricatura di Saddam Hussein, mentre la sua serie più celebre è quella dei manifesti per i BAFTA nel 2009.
Il duo composto da Olivier Kuntzel & Florence Deygas, conosciuto in particolare per la cura grafica di "Prova a prendermi", ma anche per la silhouette della campagna pubblicitaria "Little Black Dress" di Guerlain.
Lo studio Imaginary Forces, che ha creato nel 2007 la sequenza iniziale di “Mad Men”.