Estratto dal 113° Bollettino

nel mio mondo solitario e web-centrico mi emoziono quando vedo un video all'inizio dell'ascesa che lo porterà a diventare mitico. Ma poi, mitico per chi? Per me, le mie innumerevoli personalità, e per altrз milioni di sconosciutз sparsi per il mondo. Non certo per la cerchia di persone normali che hanno una vita anche lontano dagli schermi e dai meme.
È per questo che oggi ti parlo delle nuove gemme emerse al mio orizzonte, così quando ci vediamo possiamo farci riferimento e ridere a crepapelle.

La prima gemma, di questi giorni, proviene dal Saturday Night Live, il quale già detiene una ricca collezione di gemme che fanno parte del mio immaginario. Ad esempio ricordo quando nel 2016 uscì (e vidi per la prima volta, è questo il brivido che mi piace) lo sketch di Halloween con Tom Hanks e l'ascensore. Sentivo che sarebbe diventato mitico ed effettivamente lo è diventato. Ogni tanto torno a guardarlo. Ci sono due persone che entrano nell'ascensore di una specie di palazzo spiritato all'interno di un parco giochi, e a ogni piano si apre la porta su delle scene che diventano progressivamente più esilaranti, in stile tipico SNL. Oggi quello sketch conta 21 milioni di views e magari l'hai già visto, ma se non l'hai visto eccoti servitə: Haunted Elevator (ft. David S. Pumpkins)

Ma non è di questo sketch che ti voglio parlare, era solo un esempio di riscaldamento per prepararti a ciò che sta per arrivare: lo scorso weekend il SNL è stato presentato da Ryan Gosling, già protagonista dello sketch per grafici più famoso, quello sul font Papyrus e il film Avatar di cui oggi è uscito il seguito. Nello sketch di cui ti voglio parlare però il suo personaggio non è così centrale, come vedrai. La gag verte intorno ai personaggi di Beavis and Butt-head e a come la conduttrice prova a gestire l'impatto comico della situazione. Guarda lo sketch e dimmi che ne pensi. Viene già considerato uno dei character breaking più belli della storia di SNL.

Da segnalare anche un commento di un utente sotto al video di YouTube: «These are some STONE FACED extras», parlando delle comparse che riescono a non ridere.

L'altro momento epocale (ma che vita conduco?), a detta dei molti me che abitano la mia testa, è stato l'episodio di Hot ones con ospite Conan O'Brien. Fino ad oggi l'episodio top era quello con ospite Gordon Ramsey di cinque anni fa (125 milioni di views), ma questo con Conan lo supera di brutto. Per dirti, alla fine di questo episodio con Conan ho applaudito, da solo sul divano. Ho applaudito. Non ho mai applaudito a un video in vita mia. Conan aveva creato una elettricità comica tale che la conclusione è stata una sorta di liberazione estatica.

Ti prego guarda questi video e quando ci vediamo dimmi «Oh sai che ho visto quei video che hai mandato, troppo belli» ecc.

Bonus track: il suo podcast Conan needs a friend.

Colonna sonora mentre scrivo questo Bollettino? Il chill de Les Mamans du Congo & Rrobin. Hashtag: hip hop world afrique berceuse congo electro lullaby maman percussions world music Brazzaville.

Ma veniamo alla lista più elettrica del webbe:

1. è andato online il nuovo sito del Festival Biblico che stiamo progettando da ormai sei mesi. Stiamo lavorando allo sterminato archivio storico delle passate venti edizioni e a tutte le logiche per renderlo accessibile e ben organizzato. Il progetto del Biblico è importantissimo per me, perché siamo partiti tre anni fa col rebranding dell'identità visiva, dai programmi cartacei del festival, le vele, i pieghevoli, i manifesti, le inserzioni, i progetti derivati (podcast, edizione villeggiatura, scuola del pensare), tutti coordinati. Il tutto è iniziato per merito della visione delle committenti e siamo riusciti a costruire anno dopo anno un progetto di cui andrò fiero per tutta la vita. Vatti a fare un giro su festivalbiblico.it e fammi sapere che ne dici.
2. sul gruppo Telegram del Metodo siamo diventatiз più di trecento e sta diventando un posto bello dove condividere ispirazioni, vieni anche tu? Ad esempio oggi ho condiviso alcune grafiche di scatolette di sardine, l'altro giorno una metodista ha chiesto consigli su un logo che stava realizzando. Figo.
3. sono stato in biblioteca salaborsa e sfogliando The Economist e The Guardian Weekly mi è venuta voglia di notare le differenze nei reciproci stili grafici editoriali. Ne ho fatto un breve reel.
4. sono stato alla Fiera del libro per ragazzз di Bologna (che si chiama ormai da un po' di anni Bologna Children's Book Fair) e come ogni anno è stato un bellissimo tuffo nel mondo dell'illustrazione. Immaginari e segni da tutto il mondo, tavole originali esposte, poesie visive. Anche qui, ho fatto un reellino
5. sono stato anche al Fuorisalone a Milano, ma il mondo dell'interior design mi esalta meno di quello dell'illustrazione e dell'editoria, perché sono un inguaribile romantico. Un motivo per andarci però c'era, volevo andare a incontrare amici e amiche che lavorano intorno al mondo del design e volevo anche andare a vedere com'era venuto il magazine/catalogo di 64 pagine con i nuovi prodotti, che anche quest'anno abbiamo progettato per Liu Jo Living. Anche qui, ho fatto un reellino.
6. come hai visto, mi piace andare nei posti e farne dei mini video. Cioè in realtà nei posti ci sono sempre andato, ma ora mi piace fare i videini. Sto imparando a usare CapCut su telefono e, oltre a sentirmi giovane, devo dire che è un gran bel software per editare i video. Ad ogni modo, sono stato anche all'apertura della mostra Frontiera 40 al MamBO (non so mai dove vadano le maiuscole in questo acronimo figlio della moda di dare nomi a-c-c-a-t-t-i-v-a-n-t-i ai musei), una mostra che riprende la mostra ideata 40 anni fa dalla curatrice Francesca Alinovi (che tuttз, tranne me, ho scoperto che conoscete, purtroppo, grazie alle puntate di Indagini di Stefano Nazzi). Si tratta di bozzetti di writer, graffiti quindi. Lettering, street, art. Il mio background! Anche qui, ho fatto un reellino. Da notare che una visita partita in un modo, finisca in un altro.
7. Scott Yu-Jan è uno che li sa fare davvero i video, tant'è che non solo si è realizzato un dock per iPad che sembra un vecchio Macintosh, stampato in 3D, ripreso e fotografato da dio, ma ne ha realizzato un racconto in 7 minuti che mi sembra puro storytelling per noi nerd che non abbiamo una vita.
8. l'ho già condiviso con le metodistз all'interno del Metodo, ma voglio mandarlo anche a te. Un album di Flickr pieno di foto di vecchie insegne di Amsterdam con dei lettering meravigliosi, con uno stile tipografico ricorrente. Questo è stato un punto di partenza per una dei miei settimanali video di ricerca visiva. Sul canale YouTube del Metodo li trovi tutti.
9. Spotle è tipo Wordle, ma per la musica. Se pensi di saperne di musica (mainstream) prova a risolvere un quiz e ne riparliamo. Io non ce l'ho mai fatta.
10. Every Single Frame ti fa esplorare alcuni film frame dopo frame in ordine casuale, c'è Shining, 2001, Matrix. Un altro bel sito dove perdere tutto il pomeriggio, ma non saranno già abbastanza? GET A LIFE! Lo dico a me stesso eh.
11. mi è piaciuto questo pezzo di Enrico Sola sul cinema corporate, chissà che ne pensa il mio guru Gianluca Diegoli. Io non ce la faccio a vedere il film su Berlusconi, men che meno quello su Doris. Il primo mi farebbe troppa rabbia, il secondo sono sicuro che trasmetta un livello di imbarazzo illegale.