Ma capita anche te ogni tanto di rimetterti una mascherina mezza usata e sentirci dentro una inspiegabile puzza di merda? Boh. È tipo una maledizione maya? Altre volte invece ci sento profumo di pastiera napoletana, grano, ricotta, fiori d’arancio. In questo caso chiudo gli occhi e respiro forte. È un po’ una roulette russa, ogni volta un odore diverso. Quando becco quella sfigata ti giuro sembra di avere il naso vabbè soprassediamo, forse è per questo che sarebbero usa e getta. Magari c’è scritto in piccolo da qualche parte. Capita anche a te? Fam sap.
Ma precipitiamoci nel nostro elenco di figate perché sono tante:
- per il Comune di Imola ho curato il rebranding di un festival di divulgazione scientifica che si chiama Le case della scienza. Rifatto logo, manifesti, copertine video (quest’anno era tutto in streaming), mi sono sbizzarrito con triangoli colorati e font geometrici. Super contento del risultato.
- ho anche pubblicato la grafica che ho fatto per l’ultimo disco di Moltheni, alias Umberto Maria Giardini, storico rocker italiano che dopo molti anni ha pubblicato l’album Senza Eredità. Umberto ama le grafiche vintage quindi è facile per me andarci a nozze. Tutto nero, font anni Sessanta ed sapore sbiadito. Abbiamo fatto un bel vinile e un digipack per il cd.
- sono un fan di Patti Smith e apprezzo anche il suo modo di usare i social, con il suo tipico candore mistico mescolato a un sospetto rincoglionimento senile. Ad ogni modo è stato super bello vederla su Insta, insieme al suo gatto, in questo tenero video nel quale invita a iscriversi alla proprie newsletter Substack (!).
- mi sono imbattuto in questo post di Mariachiara Maricler Montera sui suoi 6 acquisti in cucina e mi sono comprato un cuociriso elettrico.
- il nuovo film della Pixar si chiamerà Luca e sarà ambientato alle Cinque Terre, sì! Non vedo l’ora di vederlo. Nel frattempo mi sono imbattuto in queste proposte di logo che una agenzia specializzata in custom lettering ha fatto per la locandina del film. Tutte le proposte alla fine sono state scartate, e il logo ufficiale è questo.
- In the mood for love è un film bellissimo, super estetico, al secondo posto della classifica della BBC dei 100 migliori film di questo secolo. Nel video In The Mood For Love: Frames Within Frames viene mostrato come le scelte visive delle inquadrature, il modello del ‘riquadro dentro il riquadro’ così caro alla fotografia, siano cruciali nel raccontare la storia e nell’evocare sentimenti. Molto interessante.
- il sito del primo Space Jam, del 1996, è ancora online ed è un flash.
- se non costasse una fucilata ($250) avrei supportato il kickstarter di questo libro Vanishing Asia di un fotografo che ha catturato i luoghi e le tradizioni più remote dell’Asia, raccogliendole in una pubblicazione stupenda. Beh quantomeno ci possiamo godere bellissima pagina di kickstarter con relativo video promo fatto davvero bene.
- passare il tempo su randomstreetview.com è sempre un viaggio pazzesco. Fa proprio quel che dice, ti mette a caso in punto street view del mondo, indicandoti anche la mappa. Prova non cliccare su «Next random location». Viva internet. Sì lo so che esiste anche Geo guessr dove devi invece indovinare dove ti trovi, senza mappa.
- meravigliosa questa raccolta di alfabeti tipografici di inizio secolo raccolti da Casual Archivist nella sua newsletter (mi ci sono appena iscritto e ho anche scavato nei suoi archivi, con le lacrime agli occhi). Se ti piace l’argomento alfabeti e specimen tipografici non puoi perderti questo Flickr dedicato dove perdersi per ore.
- Ti ricordi quella enorme nave bloccata nel canale di Suez? Questi tipi si sono inventati evergiven-everywhere.glitch.me, un sitarello dove puoi renderti conto di quanto era grande quella nave facendotela posizionare su Google Maps dove vuoi. Pazzesco (sia le dimensioni sia l’idea geniale del sito).
- c’è tipo che fa delle dirette di quattro ore in cui sta seduto nella posizione del loto e sorride. Per 4 ore. Giusto poco inquietante. Tra l’altro a 2 ore e 36 minuti di questa diretta addirittura entra un ladro che si spaventa ed esce, pazzesco.
- Amoeba music è un negozio di dischi di Los Angeles che ha questo format su YouTube in cui star della musica vanno in giro per il loro negozio e scelgono dei dischi, poi si mettono su un divano davanti alla telecamera e li raccontano. Guardando questo episodio con Kim Gordon dei Sonic Youth dell’esistenza degli Spacemen 3 che mi stanno piacendo un sacco. Cioè ma quanto è bello imbattersi in una impresa che sa usare bene internet e si inventa dei format fighi?
- Valerio Lundini lo adoro, ogni cosa che fa io vado giù di testa. È sempre più l’erede della tradizione dei miei amati Frassica, Lillo e Greg, tant’è che ormai fa parte del cast di 610 e questo sketch sul Casting è una roba da pisciarsi addosso.
- Sono talmente carico di farti leggere questo bollettino che te lo mando adesso, cioè a fine pomeriggio, ore 18:21, anche se so che i tassi di apertura sono inferiori ecc. Ma perché!?
- lo so che lo leggerai lo stesso, anzi magari avrai più tempo per guardarti i video con un bel bicchiere di vino sul divano, o magari non lo vedrai mai.