Sto lavorando sodo insieme a Andrea De Carolis e Lucia Catellani per organizzare dei piccoli talk mensili qui a Bologna. Un mix tra i Creative Mornings, un TED e uno speed date.

Si chiameranno Spremutine perché saranno rapide, energetiche e mattutine.

Ovviamente sarai informato appena saremo online con tutto (ci siamo quasi) e spero di vederti in real life!

Nota che url da urlo che ho preso.

L'unica cosa che posso farti ora vedere ora è il logo. Che te ne pare?

Sul nuovo logo di Instagram, alla fine chissene.

Che Instagram ha cambiato il logo già lo sai dal giorno 0, ma una disamina super meticolosa del suo design forse ancora non l'hai letta. Questo post A meticulous critique of the new Instagram logo/UI fa per te.

È un tipo di critica iper pulciosa che mi lascia sempre pensare che l'autore sia andato un po' troppo in là con le sue ossessioni, ma vale sempre la pena dargli un'occhiata.

CNN Sans, sarà davvero il suo video di presentazione?

Mi sembra troppo divertente per essere vero, ma sembrerebbe che la CNN si sia fatta fare un suo font proprietario, customizzando un Helvetica. E fin qui, niente di troppo eccitante.
Ma se il video di presentazione è davvero questo qui sotto (1:13), beh bravi loro.

Tradurre il lettering di una graphic novel, pesissimo.

Come sai le faccende di lettering, layout e direzione artistica mi stanno molto a cuore, perché il significato, la coerenza ecc. Fino ad ora non mi ero mai imbattuto nelle questioni dei balloon delle graphic novel poi ho letto questo pezzo Parole tradotte e problemi grafici: il lettering di Palestina di Joe Sacco e mi ha aperto un mondo.

Ora basta, la chicca: Space Pants.

Come chicca volevo farti vedere questo tizio di 89 anni che in un Open Mic sale sul palco e fa davvero ridere tutti, ma siccome l'audio non è un gran che meglio virare su uno sketch SNL in cui il nano di Game of Thrones porta il piano-bar ad un nuovo livello. Siamo a livelli fuori scala.

Iniziamo?

Vogliamo parlare del tuo progetto? Siamo qui.

Lets gooooooooo