Coders51 è una società di Bologna che sviluppa software e sistemi informatici e mi hanno contattato per curare il loro rebranding, in concomitanza con i loro primi dieci anni di attività.
Il mio lavoro è partito dal restyling del logotipo cercando di restituire un aspetto più formale e compatto alle lettere.
Il nuovo logotipo è basato sul font Inter.

Confronto vecchio logo (sinistra) nuovo logo (destra)

Ho proseguito il progetto cercando un nuovo colore istituzionale che avesse una continuità con quello passato. Ho anche aggiunto un colore ausiliario, il verde acqua, e formalizzato un nero che non è un nero puro.

Dal vecchio blu al nuovo blu
Questa è la nuova palette colori, con l'aggiunta del verde acqua come colore ausiliario e un nero che non è nero puro

Ho lavorato anche sulle varianti di logo, un monogramma 051 che è il prefisso telefonico di Bologna, e l'alieno cui l'identità è legata dal giorno della loro fondazione

Il logotipo, il monogramma e l'icona

Ai colori e ai loghi ho abbinato un set di icone geometriche basate su una illustrazione astratta composta da una serie di forme geometriche irregolari che sembrano piegate, spezzate, come se fossero frammenti di vetro o piani tridimensionali illuminati da luci diverse.

Le icone
L'illustrazione astratta

Infine il progetto è culminato nel progetto del loro sito in cui il concept grafico è espanso nella sua forma massima.

La parte superiore della homepage
L''indice dei loro lavori
Lo stile tipografico trova spazio in diversi punti della navigazione

Ipse dixit

Sergio Bettini

Architetto

Studio Bettini architetti

Siamo molto contenti di aver affidato a Emmaboshi la cura del nostro nuovo sito dello Studio Bettini architetti.

Non era semplice raccogliere nella stessa cornice ambiti raramente riconducibili a uno studio di architetti, che unisse ai progetti e alle realizzazioni, anche le pubblicazioni scientifiche e uno spazio per la didattica universitaria.

Emmaboshi ha trovato la giusta cornice cogliendo pienamente il nostro approccio professionale e la cultura che lo anima, con una proposta leggibile e di agile fruizione. Ora non abbiamo solo un sito, ma un libro da sfogliare in rete, di cui le lunghe schede storico-critiche che descrivono i lavori sono la testimonianza più concreta.

Grazie Emmaboshi!

Iniziamo?

Parliamo del tuo prossimo progetto, non vedo l'ora di iniziare.

Scrivimi