Nel 2015 partecipai a una gara per l’identità visiva della stagione lirica e concertistica del Teatro Comunale di Bologna, senza vincere.

Il concept

Ho esplorato l’estetica tipografica dei vecchi manifesti delle opere e dei concerti, basate su una grafica semplice, fregi, cornici e una accurata composizione.
Così ho lavorato su una identità visiva tipografica che rimandasse a quella tradizione, ma che fosse anche contemporanea.
I fregi quindi hanno angoli vivi, la grafica è vettoriale e le tinte piatte, il tutto ruota intorno ad un grande impatto visivo dato ai titoli delle opere inseriti in un contesto grafico razionale.

Le referenza storiche
Il visual della stagione
I manifesti delle singole opere
I libretti e i biglietti d'ingresso

Ipse dixit

Paolo Cunial e Giovanna Sammarro

Brio gluten free bakery

Abbiamo affidato ad Emmaboshi il lavoro su naming, logo, immagine coordinata, illustrazione, campagna, flyer, decorazione per la nostra attività commerciale a Verona.

Ci siamo incontrati con Emanuele per chiarire in che direzione volevamo andare e su che territori volevamo lavorare, mostrandogli alcuni spunti visivi. Le nostre idee erano molte (e credo anche un po’ confuse) ed il confronto ci ha aiutato a fare chiarezza. Emanuele è stato in grado, in brevissimo tempo, di accogliere le nostre proposte e rielaborarle coordinando in modo eccellente l’equipe di professionisti con cui collabora.

Siamo stati molto contenti del risultato di tutto il lavoro perché ha completamente soddisfatto le nostre aspettative e sta ricevendo continui apprezzamenti dai clienti. Durante lo svolgimento del progetto lo studio Emmaboshi ha dimostrato preziose doti: creatività, intuito, competenza, precisione, puntualità, pazienza, passione.

Per questo siamo certi che torneremo a lavorare con Emmaboshi e non esitiamo a consigliarlo ad altri.

Iniziamo?

Vogliamo parlare del tuo progetto? Siamo qui.

Lets gooooooooo