Nel 2015 partecipai a una gara per l’identità visiva della stagione lirica e concertistica del Teatro Comunale di Bologna, senza vincere.
Il concept
Ho esplorato l’estetica tipografica dei vecchi manifesti delle opere e dei concerti, basate su una grafica semplice, fregi, cornici e una accurata composizione.
Così ho lavorato su una identità visiva tipografica che rimandasse a quella tradizione, ma che fosse anche contemporanea.
I fregi quindi hanno angoli vivi, la grafica è vettoriale e le tinte piatte, il tutto ruota intorno ad un grande impatto visivo dato ai titoli delle opere inseriti in un contesto grafico razionale.