Ieri alla galleria Neon di Bologna inaugurava la prima metà di Same democracy- pratiche artistiche e curatoriali nell'era dell'open source culture_, curata da Elvira Vannini e Marinella Paderni.
Parziale report:
Divertente il progetto di Julien Previeux che risponde agli annunci di lavoro pubblicati sulla stampa francese con delle lettere di non-motivazione estremamente interessanti. Non prendetemi vi prego!
Le 'zines underground raccolte da Dafne Boggeri mi hanno molto sfrigolato il cervello. In particolare quella con solo foto di calzini. Suck my sock.
Le immagini scattate da Daniele Pario Perra ai display di venditori ambulanti della Sicilia, mi hanno fatto pensare che siamo veramente creativi noi italiani quando dobbiamo vendere qualcosa. Architetture di vasi in bilico e installazioni site-specific-on-the-road. Per non parlare del lettering dei cartelli.
Infine la torre di Guantanamo piombata come un meteorite nella galleria. Domenico Antonio Mancini trasmette le playlist composte da noi utenti. Volontariamente ci facciamo privare del nostro sonno, torturati da pezzi che non permettono di fermarti. And the beat goes on.
Guarda l'album fotografico Same democracy.