Tombolone tipografico napoletano
Antico giuoco di fortuna e caciara della tradizione popolare napoletana in una singolare edizione dai caratteri curiosi trovati in giro da Emmaboshi
Come ogni anno, insieme alla fine dell’anno, si avvicinano le feste di Natale.
Le mie origini sono napoletane e per me Natale significa struffoli, capitone, grandi tavolate, caciara. A coronare questo teatro c’è la tombola, che a Napoli, per chi non lo sapesse, viene giocata con tutta una propria simbologia. Ogni numero che viene estratto ha un suo significato in napoletano, il che aumenta il divertimento e la caciara.
Ci giocavo da piccolo con la mia famiglia e mi divertivo molto. Volevo vincere, e facevo il broncio quando non vincevo. In età adulta ho scoperto che è molto facile comprare una tombola , ma è più difficile trovare il tabellone con le definizioni in napoletano e italiano. Ancora più difficile è trovarne uno che sia anche bello.
Ecco che allora ho pensato di crearne uno io.
Il gioco della tombola, lo davo per scontato.
La tombola, nel nord Italia, ho scoperto che non è così conosciuta o diffusa come io pensavo. Addirittura mi è capitato di conoscere persone non solo che non ci hanno mai giocato, ma che non sanno neanche bene come funziona. Ok, breve recappino: La tombola è un tradizionale gioco da tavolo nato a Napoli nel XVIII secolo come alternativa casalinga al gioco del lotto, accompagnato da un sistema di associazione tra numeri e significati di solito umoristici (La Smorfia). (leggi su Wikipedia)
Ispirazione
La mia esplorazione è partita dal tabellone dei miei genitori, quello su cui ho giocato per anni, che all’esterno ha un disegno allegorico, una incisione colorata dal sapore antico. All’interno i numeri sono stampati a 2 colori, rosso e nero, con illustrazioni molto semplici per ogni definizione.
Per il mio tombolone napoletano tipografico non trovavo un font per scrivere tutti i numeri che mi soddisfacesse fino in fondo, allora ho scansionato i numeri e le cartelle di vecchie tombole, scontornandoli e lasciando tutte le imperfezioni che si portavano dietro.
I 90 numeri sono tutti diversi e non provengono solo altre tombole, ma anche da altri appunti visivi che ho preso in giro. Ad esempio il 4 e il 6 li ho fotografati su un cartello del mercato di Leiden, in Olanda, altri numeri vengono da una fusoliera di un aereo dell’inizio del Novecento.
Il tabellone è diviso in 6 quadranti, con 6 colori diversi, perché chi dà i numeri può usare i 6 quadranti come cartelle e partecipare anche lui o lei alla tombola.
Formato chiuso: 21x29,7 cm
Formato aperto: 42x29,7 cm
€ 7 prezzo standard
[ATTENZIONE: I numeri che vedi in foto non sono compresi, appartengono alla tombola dei miei genitori.]