Savor. Ricordi, ricette e filmati per tramandare la cultura delle rezdore modenesi a cura di Antonio Cherchi, Elodie Drago, Nico Lusoli. Prefazioni di Emilio Sabattini, Andrea Landi, Carlo Petrini. Edito da Arte Stampa.

Trentasette ricette tipiche modenesi, note e meno note, descritte e filmate dall'inizio alla fine, in una sorta di "scuola di cucina della tradizione". E ai fornelli non ci sono cuochi professionisti, ma autentiche "rezdore" modenesi che hanno aperto alla telecamere le cucine delle loro case, con entusiasmo e semplicità. Il volume trae origine dal progetto "Storie di terra e di rezdore", promosso dalla Provincia di Modena e realizzato da Slow Food Italia. Oltre duecento protagonisti della tradizione agricola e gastronomica modenese sono stati intervistati e ripresi mentre realizzavano dal vivo nelle loro cucine, improvvisando, senza trucchi o effetti speciali ricette che si trasmettono di generazione in generazione.

La copertina

Non mancano, ovviamente, i classici tortellini in brodo, ma ci sono anche preparazioni meno note come le rosoline, polpettine agrodolci tipiche dell'Appennino, oppure la "minestra vedova", chiamata così perché è fatta con poco o nulla. Dalle infinite sfoglie della "torta degli ebrei" di Finale Emilia alle inesauribili combinazioni di ingredienti del pane di Natale. Un libro per far sorridere le "rezdore" di oggi insieme a quelle di domani.

Ipse dixit

Francesca Cavallo

Direttrice artistica

Sferracavalli

Emmaboshi studio ha curato l'immagine coordinata, il sito, i banner e tutti gli stampati del Festival Sferracavalli.

C'è sempre stato, dall'inizio alla fine del progetto, uno scambio profondo tra noi e da parte loro l'interesse di trovare un linguaggio sincero e accurato che restituisse la forza del progetto e il nostro sguardo sul festival.

Il successo di Sferracavalli è stato in gran parte legato al lavoro di Emmaboshi che ha sposato il progetto con curiosità ed entusiasmo.

Iniziamo?

Parliamo del tuo prossimo progetto, non vedo l'ora di iniziare.

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